sabato 4 agosto 2012

Risposta a musa (e ad altre schiave)






Come avevo scritto nell'incipit del post dove ho riportato le Regole di Gor, non condivido tutte le regole qui scritte, ma siccome non sono state scritte da Me, le ho riportate integrali.





Prima Regola di Servitù - Tutte le Genti Libere vanno chiamate quali Padrone e Padroni. Se non fosse possibile comprendere il sesso della Persona Libera dal proprio nome (ad esempio online) viene usato l’appellativo maschile Padrone.


Prima Regola: Sulla esposizione di questa regola non sono pienamente d'accordo, ma cerco di spiegarla secondo il Mio pensiero. 
Direi che più della definizione in se stessa, conta ciò che si sente dentro, per cui, anche Signore, o Maestro, o altro appellativo è corretto. inoltre il Padrone è solo uno, ed è difficile, anche se non impossibile, per una schiava riuscire, se ha appartenuto veramente, trovare qualcuno che sia in grado di sostituirLo.
P.S. non amo molto il termine Padrone se riferito a Me, preferisco essere chiamato in altri modi.


Seconda Regola di Servitù - Servire ogni Padrone o Padrona come se la vostra esistenza dipendesse dal fatto di essere in grado di compiacerli… perché è così.


Seconda Regola: Anche su questa non sono pienamente d'accordo, a meno che la decisione non sia del padrone stesso.
Si appartiene ad un solo Padrone, ma si deve essere in grado di riconoscere anche altri Padroni, e comportarsi di conseguenza, il servizio a loro dovuto, non è, per forza di cose, uguale a quello dovuto al padrone, ma tuttavia, è vero il fatto che loro sono Signori e Maestri, per cui devono essere trattati con il dovuto riguardo.



Terza Regola di Servitù - Anche se una Persona Libera può non avere ragione, essa per definizione non ha mai torto. Le schiave hanno sempre le ultime parole in una discussione, e queste parole sono: “Si Padrone” …


Terza Regola: Questa regola invece la condivido in pieno, e qui sotto la spiego per come io la interpreto.
Questa regola non impedisce il confronto, di nessuna natura, anche acceso, ma alla fine di questo confronto, e avendo avanzato tutti i dubbi e tutte le rimostranze del caso, la decisione su qualsiasi cosa spetta in assoluto al Padrone, e l'ultima possibilità della schiava è solo di dire "Si Padrone".



Quarta Regola di Servitù - Gelosia e Possessività hanno ucciso più schiave che la disobbedienza.


Quarta Regola: Su questa anche io ho qualche dubbio, ma, vedo di spiegarla secondo il Mio pensiero.
Vero è, che, se una schiava è pronta e disposta a dare tutto al proprio Padrone, potrebbe essere sufficiente, ma è anche vero, che spesso, (ne ho vissute alcune in prima persona) la schiava ende ad essere gelosa e ossessiva anche solo di fronte a prove non indiziarie, sono i sospetti che la maggior parte delle volte rovina questo rapporto, Mi è capitato di dover ribattere a richieste da parte delle Mie ex-schiave legate alla non frequentazione di certi ambienti, o a rifiutare il contatto con altre persone, che erano schiave, ma certo non schiave Mie, poi penso che comunque, seppur sia un sacrificio ed un grosso impegno, quale prova è più forte se non quella di accettare da parte della schiava la convivenza con altre, considerando che questo va sicuramente a discapito delle attenzioni del proprio Padrone nei riguardi della schiava stessa? e con questo non dico che sia una cosa obbligatoria, dipende dalla scelta del Padrone.




Quinta Regola di Servitù - Le schiave non parlano mai di se stesse in prima persona. Non c’è un “Io” o “Mio” nel vocabolario della schiava.


Quinta Regola: la considero abbastanza superficiale, se non quando la schiava è di fronte al Padrone, e su scelta del Padrone stesso.



Sesta Regola di Servitù - La perfezione nel Servire e Sottomettersi è l’obiettivo. Semplice eccellenza sarà tollerata.


Sesta regola: questa regola è la pura essenza di un rapporto di questo tipo.


Settima Regola di Servitù - Il tuo collare porta l’onore del tuo Padrone. Il tuo comportamento lo può rendere leggero come una piuma o pesante come una montagna.


Settima Regola: Hai colto il senso pieno di questa regola, non posso che essere pienamente d'accordo con il tuo pensiero.




Ottava Regola di Servitù - Se non c’è nessuno a richiedere il vostro servizio usate il tempo libero per pulire, cucinare, fare esperienza di servitù con le vostre sorelle o studiare i costumi di Gor. Non restate mai nascoste.


Ottava Regola: Anche per questa regola vale la risposta della precedente.




Nona Regola di Servitù - Una schiava non possiede altro che ciò che il suo Padrone le concede. Ciò che è concesso può venire tolto. Se vieni scelta per portare un nome da un Padrone, o sete o gioielli, ricorda che tutto ciò può venire tolto così come viene dato.


Nona Regola: Anche su questa nulla da ridire, pur se tu hai preso solo una parte della regola




Decima Regola di Servitù - Il più futile dei capricci del vostro Padrone è la più alta delle vostre leggi. E chi infrange la legge verrà sempre punito. “


Decima Regola: Anche su questa regola sono d'accordo al 100%
Come ho sempre sostenuto, non esiste punizione peggiore che la delusione sul volto del Padrone, o nelle sue parole, di certo fa molto meno male la frusta, o qualsiasi altra punizione fisica possa essere decisa, che il dolore che si prova nell'avere deluso il proprio Padrone e Signore.


e con questa credo di avere ulteriormente chiarito il Mio Pensiero

Oeil du Maitre Signore e Maestro

lunedì 16 luglio 2012

Moderazione

Mio malgrado Mi vedo costretto a moderare i commenti, perché qualcuno non è più in grado di capire come ci si deve comportare, portate pazienza se potete, altrimenti, non leggete e non commentateMi più...
grazie e scusate
Oeil du Maitre

martedì 3 luglio 2012

Padroni Maestri e altro



Non sono più un Padrone, o meglio, non ho più una schiava
del resto, questa è uno stato di cose
che ho vissuto parecchio tempo della Mia vita....


Poco importa, almeno a Me
certamente sarei contento di avere una schiava ai Miei Piedi
pronta a soddisfare Me
ed ogni Mio desiderio
contenta di averMi di fronte a lei
pronta anche alla frusta
alla cera
o ad ogni altra cosa Io desideri
ma questo al momento non è .....


Resto
ma sempre secondo il Mio immodesto parere
un Maestro
Il Maestro
e le Mie fantasie continuano
indipendentemente da tutto
anzi, ancora più forti
sapendo che ciò che è stato non sarà più
ma che ci sarà un'altra vita
un'altro inizio


un'altra allieva
ed allora con lei
sarò ancora più deciso
più duro
più esigente
più intransigente
la userò
la renderò ancora più Mia
e legherò la sua mente,
a Me


per fare si che
ogni momento della giornata
lei pensi a Me
lei agisca come se fossi IO a dirigerla
lei senta sempre su se stessa
il peso del Mio corpo
della Mia Mente
della Mia forza


e senta su se stessa
la frusta
la cera
anche quando non ci sono
che desideri la Mia presenza sopra a tutto
e che per Me sia disposta a Tutto ....


Mi ringrazierà per ciò che le darò
sia esso piacere
sia dolore
sia silenzio....
ed appena Mi sentirà o Mi vedrà
il suo cuore sobbalzerà di gioia
e accetterà Me ed ogni Mia scelta....
Perché comunque
se anche non sono Padrone
condizione sempre temporanea
resto Maestro resto Signore


Resto sempre nonostante tutto




Oeil du Maitre Maestro e Signore

lunedì 2 luglio 2012

Un altro giorno senza parole

Anche oggi è una giornata strana, lascio che siano le immagini a palesare i Miei desideri ed i Miei Pensieri















Oeil du Maitre Maestro e Signore

giovedì 3 maggio 2012

Una Punizione esemplare


"Sono una ragazza e da alcuni mesi sto intraprendendo un cammino che mi porti all'apprendimento di un ruolo importante come quello dell'allieva, della schiava e della serva.
Mi piace scrivere racconti e sebbene io abbia scritto un racconto sulla Gentilezza e su come io sia stata trattata degnamente,
di fronte a un Desiderio del Tutore che Si Degna di istruirmi, un Desiderio innocuo e naturale per qualsiasi donna, cioè raccogliere i miei capelli, molto lunghi, per mostrare il mio viso davanti a un mio amico, mi sono mostrata inadempiente, arrogante, superba, e non ho eseguito, giustificandomi con motivazioni presuntuose, volte solo a nascondere la mia arroganza di credere di sapere quello che sia giusto e corretto che L'Uomo che mi vuole per Sè e che mi permette di essere istruita, voglia.
Questo mio sbaglio consapevole, deve essere espiato così come la mia arroganza e la superbia che ho mostrato perchè non sono capace di vivere con me stessa, e necessito di essere controllata perchè non so agire autonomamente, necessito di essere istruita e guidata e mi sono permessa di mostrarmi arrogante invece che compiacente al Suo Desiderio.
Cortesemente chiedo quindi al Signore che gestisce Questo Blog e ai Suoi Lettori se gentilmente possono dedicare il Loro Tempo indicando una serie di Punizioni a cui dovrò sottopormi, presentandole al Signore che Si Degna di farmi da Tutore, cosicchè Lui possa scegliere tra Queste Proposte, come farmi espiare, perchè me lo merito, e quando Il Signore avrà letto I Vostri Interventi, comunicherò al Maestro e Signore che gestisce Questo Blog e ai Suoi Lettori, quale Punizione il mio Tutore ha scelto di infliggermi.
Grazie per avermi concesso la Vostra Attenzione e Il Vostro Tempo."
Questo ha scritto questa ragazza che non conosco, così come non conosco il suo Padrone.....

Di solito non amo dare giudizi su errori di schiave altrui, del resto ho già il Mio da fare con la Mia schiava, che una ne pensa e 100 Me ne combina, ma in questo caso voglio fare una eccezione.....

la prima cosa che Mi sento di pensare è se la punizione deve essere pubblica oppure privata, dipende dal desiderio del Padrone, IO propenderei per una punzione esemplare e pubblica, forse, anzi sicuramente decisamente importante ....





semplicemente di ordinerei di tagliare i capelli, al massimo alla lunghezza delle spalle, così che la sua arroganza ed il suo orgoglio per quei capelli lunghi a cui sembra tenga in modo particolare siano la frustrazione per lei, deve rendersi conto che niente deve essere più importante del suo Padrone che con pazienza e tenacia fa ciò che deve per renderla migliore, perde tempo per istruirla e tutto questo impegno non deve scontrarsi con nessun orgoglio di nessun genere.........

credo che sia una punizione dura, ma del resto non sarei quel graan Bastardo che sono se avessi proposto qualcosa di diverso....


un saluto Oeil du Maitre

p.s. i commenti e altre proposte, direi che siano molto gradite specie per la ragazza, che tiene così tanto ad i suoi lunghi e splendenti capelli ....

venerdì 24 febbraio 2012

Lei ........ schiava


Lei Mi aspetta,
lei Mi desidera,


lei sa che quando sarò da lei,
sarà il Mio goicattolo,
soffrirà quanto e come IO vorrò,
sarà in balia dei Miei desideri,
delle Mie voglie,

lei Mi aspetta,
lei Mi desidera,


lei sa che quando sarò da lei,
il suo corpo sarà ad uso esclusivo del Mio piacere
le sue labbra,
la sua bocca,
il suo sesso,
le sue cosce,
le sue natiche
sa che


decorerò il suo corpo con tutti i colori dell'arcobaleno,
decorerò il suo corpo con quelle stupende strisce violacce,
userò il suo sesso per il Mio divertimento,
la Mia soddisfazione

lei Mi aspetta,
lei Mi desidera,


lei è pronta per accoglierMi
in ginocchio di fronte a Me
sguardo basso,
oscenamente esposta alla Mia vista ....
e che soffirà, che le farò male,


che godrò dei suoi lamenti, dei suoi gemiti di dolore
ma non le importa nulla,
lei Mi aspetta,
lei Mi desidera,
lei è pronta
perchè IO sono tutto ciò che lei vuole,
perchè IO sono semplicemente









Oeil du Maitre

giovedì 16 febbraio 2012

CI Sono .........





Ci sono silenzi che contano più di mille parole


Ci sono sguardi che scendono più in profondita degli occhi


Ci sono atteggiamento che valgono più di infiniti scritti


ci sono lezioni che insegnano più di cento anni di scuola



ci sono momenti che durano più di decine di ore


ci sono immagini che vanno oltre ciò che mostrano



Ed oltre a tutto questo
ci sono IO....


Oeil du Maitre

venerdì 10 febbraio 2012

E sarà che .........


e sarà che oggi è una giornata così, tranquilla
e sarà che ieri, ho fatto godere la persona che amo di più al mondo
e sarà che oggi Mi senti sadico
e sarà che è troppo che non ho più una schiava
e sarà che oggi Mi sento volgare
e sarà che oggi Mi sento bestiale
e sarà che oggi lo stile non lo considero
e saranno mille altre cose

o sarà che oggi sono così

ma

oggi, vorrei avere il giorno tutto per Me




vorrei avere una schiava ai Miei piedi

una schiava che si sente Puttana,
Zoccola,
Troia,
Schiava,
e  molto altro
e la immagino,
decorata dalla cera,
con le natiche piene di quelle righe violacee,


e Mi immagino,
seduto sulla poltrona, quella di pelle importante,
comoda,
con il calice di vino in mano,
un sigaretta in bocca,
le sue mani a calice, come se fossero un portacenere,

ed il giunzaglio legato al collare che cinge il suo collo,
che lo adorna,
quello nero, di cuoio con tutte le borchie,
nella Mia mano
e lei, nuda, decorata solo,
sui seni, sulle natiche, sulle coscie
della candela che poco prima le ho sciolto sopra,
dei decori violacei che la cintura ha intarsiato ....
di quelle dita che hanno lasciato l'impronta su di lei,


e Mi immagino
con la necessità di andare in bagno,
e nessun desiderio di voler lasciare il Mio mondo,
questo pezzo di mondo che Mi sono costruito, ritagliato...
creato
ed allora,
sente la Mia voce bassa,
il tono deciso,
presuntuoso,
bastardo,
"Apri la bocca Schiava"
e lei sempre lì,
accucciata ai Miei piedi,
la apre
ed IO
appoggio sulle sue labbra il Mio sesso,
appena la punta,
e Mi rilasso,
lasciandola bere,
poi, Mi appoggio alla poltrona,
sorseggiando di nuovo il Mio calice di vino,
rosso intenso,
e gustandoMi il sapore della
sigaretta che si consuma fra le Mie dita

e sorrido tranquillo e soddisfatto .............


Oeil du Maitre


ho modificato il finale,
e non per il fatto che fosse
decisamente molto impegnativo e crudo
ma solo perché rileggendolo
non lo sentivo più Mio
del resto
era un momento così,
che ora è latente in Me,
ma non più così prepotente....
e di prepotenza ho qualche conoscenza :-)