martedì 23 giugno 2009

Gor - Regola N. 2

Seconda Regola di Servitù

Servire ogni Padrone o Padrona come se la vostra esistenza

dipendesse dal fatto di essere in grado di compiacerli…

perché è così.

Anche questa regola è molto semplice,

così come tutte le 10 Regole in fondo,

Anzi questa è quella che maggiormente

rappresenta quello che è lo spirito

di un rapporto di questo tipo

La schiava deve donare tutta se stessa

avendo ben presente l'obbiettivo

ciò che se vuole continuare ad essere

la Schiava di quel Padrone

Lui deve essere soddisfatto di ciò che lei riesce a dargli

di come lui si sente,

deve essere in grado di fare in modo che

Lui senta sempre

il desiderio di averla

e di tenerla con se.

E questo

è compito esclusivo della schiava

non è il Padrone che deve fare si che la schiava

resti con lui

ma è la schiava che deve sentirsi Sua 

e fare in modo che Lui continui

a considerarla

oggetto preferito....

Non credo nei rapporti

Padrone/slave

dove esistono condizioni da parte della schiava

perchè questi rapporti

hanno un vago sapore dirapporti

"normali"

non formali certo

ma comunque

un rapporto dove entrambi

alla fine hanno voce in capitolo

mentre solo una voce è quella che conta

La voce del Padrone 

Oeil du Maitre

venerdì 19 giugno 2009

Odiare


Preferisco essere odiato
per ciò che sono
che essere amato
per quello che
gli altri
vorrebbero IO
fossi
Oeil du Maitre

Gor - Regola N. 1

Prima Regola di Servitù
Tutte le Genti Libere vanno chiamate quali Padrone e Padroni.
Se non fosse possibile comprendere il sesso
della Persona Libera dal proprio nome
(ad esempio online) viene usato l’appellativo maschile Padrone.
 
 
La regola è molto semplice,
serve semplicemente a definire che
se qualcuna è (si sente) schiava
deve assolutamente rivolgersi
ad ogni persona non riconosciuta come schiava,
sia Padrone/a o no,
con l'appellativo adatto,
e questo appellativo è
Padrone
oppure
Signore
o in fine
Maestro,
e,
aggiungo IO,
dovrebbe anche rivolgersi usando
la forma arcaica del Lei.
Per riconoscere in assoluto,
non tanto,
la superiorità della persona con la quale si
interloquisce,
ma la inferiorità palese
della schiava.

Non esiste più il Mercato degli schiavi,
ma questo non toglie che esistano
persone che si sentono schiave e lo sono
così come persone che si sentono Padroni
e lo sono.
 
 
 
Oeil du Maitre

martedì 16 giugno 2009

Fuoco-Acqua


Sei qui, il fuoco ti scorre fra le vene

il desiderio sta bruciando la tua mente

so che lo desideri

so che vuoi essere Mia

so che tutto ti sembra inutile,

Ma posso raffreddare i tuoi bollori

posso soddisfare i tuoi desideri

abbandonati a Me

lascia che IO possa entrare in te

possa accogliere i tuoi pensieri

distruggerli

ricrearli

così come Io voglio

così come tu desideri

lascia che la frescura

prenda forma in te

Lascia che tutto ciò si avveri

ed allora tutto quanto sarà

e potrai essere ciò che pensi,

anche se ancora non lo sai

anche se ancora pensi che ciò non può essere

liberati dei tuoi fantasmi

e lascia che li affronti IO

ed allora, solo allora

potrai rinfrescare i tuoi pensieri

come una doccia gelata

solo allora potrai essere

Mia

potrai

AppartenerMi

senza dubbi, senza remore

Oeil du Maitre

lunedì 15 giugno 2009

Le Regole per una Schiava


Qui le scrivo, come ho già fatto altrove, ma le posto nella versione integrale, ribadendo che con alcune non sono pienamente d'accordo, in tutti i casi dovrebbero rendere bene l'idea del Mio pensiero e del Mio agire, poi voi siete sempre libere di decidere e di pensare con la vostra testa, considerando anche che nessuna di voi MI appartiene..............

Le REGOLE di una schiava a Gor

Prima Regola di Servitù - Tutte le Genti Libere vanno chiamate quali Padrone e Padroni. Se non fosse possibile comprendere il sesso della Persona Libera dal proprio nome (ad esempio online) viene usato l’appellativo maschile Padrone.


Seconda Regola di Servitù - Servire ogni Padrone o Padrona come se la vostra esistenza dipendesse dal fatto di essere in grado di compiacerli… perché è così.

Terza Regola di Servitù - Anche se una Persona Libera può non avere ragione, essa per definizione non ha mai torto. Le schiave hanno sempre le ultime parole in una discussione, e queste parole sono: “Si Padrone” …

Quarta Regola di Servitù - Gelosia e Possessività hanno ucciso più schiave che la disobbedienza.

Quinta Regola di Servitù - Le schiave non parlano mai di se stesse in prima persona. Non c’è un “Io” o “Mio” nel vocabolario della schiava.

Sesta Regola di Servitù - La perfezione nel Servire e Sottomettersi è l’obiettivo. Semplice eccellenza sarà tollerata.

Settima Regola di Servitù - Il tuo collare porta l’onore del tuo Padrone. Il tuo comportamento lo può rendere leggero come una piuma o pesante come una montagna.

Ottava Regola di Servitù - Se non c’è nessuno a richiedere il vostro servizio usate il tempo libero per pulire, cucinare, fare esperienza di servitù con le vostre sorelle o studiare i costumi di Gor. Non restate mai nascoste.

Nona Regola di Servitù - Una schiava non possiede altro che ciò che il suo Padrone le concede. Ciò che è concesso può venire tolto. Se vieni scelta per portare un nome da un Padrone, o sete o gioielli, ricorda che tutto ciò può venire tolto così come viene dato.

Decima Regola di Servitù - Il più futile dei capricci del vostro Padrone è la più alta delle vostre leggi. E chi infrange la legge verrà sempre punito. “


Oeil du Maitre

venerdì 12 giugno 2009

Waiting for


E ricomincio da zero, aspettando
forse invano,
forse nulla,
forse aspetto semplicemente Me
di ritornare ad essere colui
che sono sempre stato
colui che voglio essere
aspetto ed intanto penso
vago nella Mia mente
senza meta
piacevolmente attratto da lei
dalla Mia mente
sempre pronto a nuove sfide
pronto a prenderMi i rischi
e a prenderMi i fischi
pronto a prenderMi anche i risultati
come ho sempre fatto
e non Mi importa di cosa pensa
qualcuno,
Mi sono chiarito con Me stesso
Mi sono fatto le domande giuste
ed ho ottenuto le risposte
e di queste farò tesoro
e comunque
prendendo spunto da una canzone che
amo moltissimo
di Francesco Guccini
"Venite gente vuota, facciamola finita,
voi preti che vendete a tutti un' altra vita;
se c'è, come voi dite, un Dio nell' infinito,
guardatevi nel cuore, l' avete già tradito
e voi materialisti, col vostro chiodo fisso,
che Dio è morto e l' uomo è solo in questo abisso,
le verità cercate per terra, da maiali,
tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali;
tornate a casa nani, levatevi davanti,
per la mia rabbia enorme mi servono giganti.
Ai dogmi e ai pregiudizi da sempre non abbocco
e al fin della licenza io non perdono e tocco,
io non perdono, non perdono e tocco!"




Oeil du Maitre

giovedì 11 giugno 2009

Padrone-ometto


Ho sempre ritenuto
di non dovere giustificare
a nessuno,
men che meno a
colei che è la Mia schiava
quelle che sono le Mie decisioni, le Mie scelte
ho sempre ritenuto
che essere Padrone
vuole dire
prendere tutto
ciò che è la schiava
e cancellarlo,
rivoltarlo,
modificarlo a Mio piacimento
per farlo rinascere e diventare ciò che IO
desidero,
con la forza, la violenza della mente,
con tutte le armi possibili
a disposizione.
A volte ho ottenuto risultati,
altre volte ho picchiato contro un muro,
ma questo non cambia il succo,
a Mio parere,
se sono un Padrone ed ho fra le mani
l'essenza di una schiava,
questa essenza posso e devo rimodellarla
anche dandole dolore,
anche facendole del male,
e non quello fisico,
quello passa in fretta,
ma anche male nella mente.
Stavo costruendo il Mio capolavoro,
stavo riuscendo in una impresa
che a pochi è dato superare,
avevo per le mani lei
e la stavo modellando
nel modo giusto,
spesso Mi ha ringraziato di questo
a volte è stata una battaglia dura,
difficile,
e le Mie scelte sono sempre
state valutate
calcolando rischi e risultati
e continuo a pensare che il lavoro fatto sia
stato eccellente,
poi qualche Mia decisione e qualche Mia manovra
è stata considerata sbagliata
e colei che fino a quel momento Mi
riteneva al di sopra di tutto
ha pensato,
(giustamente oppure no, non devo e non voglio giudicare)
che dalle stelle del giorno prima,
dalla fiducia assoluta che riponeva in Me
grande uomo Padrone e SIgnore della sua mente e del suo corpo
ha pensato
che io non sono altro che un ometto, una misera creatura
un figlio di puttana,
ha scordato tutto ciò che era prima
ed ha pensato che IO ho gettato tutto
nei rifiuti,
che non merito nulla
e che sono niente,
dalle stelle alle stalle
ascesa e caduta di un demone
che ora diventa la peggiore cosa
possa esistere sulla faccia della terra
solo feccia.
Succede a volte,
grandi rischi comportano grandi risultati o grandi disfatte
peccato solo che
abbia scordato ciò che è stato
in un attimo
ed ora creda solo
a coloro che
hanno sempre detto
anche cose non vere su di Me
gente che dice come Mi comporto in chat
senza mai esserci nemmeno entrata in chat
ma succede anche questo,
a me è rimasto di lei
il ricordo di ciò che ho avuto
di ciò che poteva essere per Me
di quello che sono riuscito a fare
e di quello che potevo fare
ma alla fine è solo
un'opera incompiuta,
a lei di me non è rimasto nulla
nemmeno il ricordo di ciò
che è stato
di quanto ha avuto da Me
ma è logico questo.
Ora sono senza schiava
e penso lo sarò per
molto tempo
lei avrà un'altro Padrone
ed allora, dopo che questa rabbia sarà svanita,
tutte le rabbie a lungo andare si dissolvono,
penserà che forse in effetti qualcosa le ho lasciato
qualcosa di buono.
Da ora posterò
come sempre
ho fatto del resto
solo
per il Mio piacere
senza nessuna ispirazione
solo i Miei pensieri

p.s. potete anche evitare di commentare lasciando epiteti ed offese, anche se siete liberi di farlo se volete, abbiate almeno la decenza di lasciare il vostro nick... IO ho sempre fatto tutto in prima persona e di questo dovete, almeno di questo, rendermene atto....

Oeil du Maitre non è sparito e non sparisce, è sempre qui.... Padrone od ometto che sia.............
a presto

Oeil du Maitre

mercoledì 10 giugno 2009

IO
sono
un Demone
gioco con tutto
e con tutte
se tenete alla vostra mente
statemi lontani
se vi avvicinate
è a vostro rischio
ma dopo
non ditemi che sono
un Mostro
lo so già da solo


Oeil du Maitre


Questo lo ho scritto a chiare lettere sul Mio profilo,

questo è ciò che sono, non rispetto niente e nessuno,

se non pochissime persone, e non certo qui dentro,

ho esagerato, ho preso in giro qualcuno, forse è vero,

ma non la persona che si ritiene presa in giro,

di certo ho rischiato forse troppo, ed ho fallito,

e di questo me ne dispiaccio, ho fallito

ed è una sconfitta che brucia.........

ma non ho mai e poi mai offerto nessuno a nessuno

in tutti i casi, se qualcuna vuole considerarMi un ometto è libero di farlo,

se credete che tutto ciò che faccio ed ho fatto

sia in funzione di una scopata, liberi di pensarlo

in tutti i casi, certe prove si superano

ed altre si falliscono, ma la vita prosegue in tutti i casi

come ho scritto

sono un Mostro, un bastardo, un ometto, tutto ciò che credete,

ma Mi sono preso troppe volte del figlio di puttana


saluti Oeil du Maitre...